seminari yoga

YOGA A DUE

Per una pratica di āsana e prāṇāyāma
secondo necessità e aspirazioni individuali


Seminario esperienziale/teorico
con Matteo Bovis, Maria Chiara Mascia e Gianfranco Del Moro


20-21 aprile 2024

A Roma in presenza e online

L'insegnamento dello yoga a livello individuale, ovvero nella relazione a due tra insegnante e allievo/a, si differenzia dallo yoga praticato collettivamente in quanto la pratica proposta dall'insegnante prende forma, durante l'incontro stesso, sulla base delle richieste e delle istanze portate dall'allievo.

Per l’insegnante sarà quindi necessario avvalersi di una metodologia diversa rispetto a quella delle lezioni di gruppo: sarà centrata sulla persona, tenendo conto anche di eventuali problematiche fisiche, respiratorie, psicosomatiche ecc. che l’allievo/a può evidenziare. Tali problematiche sono spesso il motivo per cui le persone si approcciano allo yoga e nell’insegnamento individuale possono essere prese in considerazione al meglio.

Il seminario si rivolge a insegnanti, aspiranti insegnanti e praticanti che desiderano utilizzare gli insegnamenti teorico-pratici dello yoga e in particolare della pratica di āsana, prāṇāyāma e mudrā per metterli a disposizione di chi ne fa richiesta per aiutarlo/a a ritrovare uno stato di maggiore equilibrio. 

Attraverso un lavoro teorico e pratico combinato, il seminario metterà tutti i partecipanti in condizione di muovere i primi passi con cognizione di causa nell'ambito delicato dell’insegnamento yoga a livello individuale, calibrato sulle esigenze, necessità e aspirazioni della persona.


Orari

Sabato 10.30-18.30
Domenica 09.00-17.00.


Sede

A Roma presso Suore Orsoline, Via Livorno 50, zona Piazza Bologna.


Modalità online

È possibile partecipare al seminario in modalità online attraverso la piattaforma Zoom.


Informazioni e iscrizioni

Per partecipare al Seminario è necessaria la prenotazione via email scrivendo a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Cosa intendiamo con la parola consapevolezza? Intendiamo la pura attenzione silenziosa e non giudicante presente nel momento presente. E contemplare il corpo e la mente vuol dire osservare con questa attenzione le sensazioni fisiche, l’avvicendarsi di attrazione e repulsione nella nostra mente, il succedersi di emozioni e stati d’animo; vuol dire osservare i pensieri e le immagini che accompagnano gli stati d’animo.

Corrado Pensa da Il Silenzio tra Due Onde